La luce è fondamentale per ottenere una buona fotografia. Tuttavia, le opere d’arte sono spesso esposte in ambienti controllati, come musei o gallerie, dove la luce può essere scarsa o artificiale. È importante trovare un equilibrio tra una luce adeguata per l’opera e una luce che non danneggi il materiale o i colori dell’opera stessa. Questo è stata la base della mia professione di fotografo. La fotografia dovrebbe cercare di rappresentare la realtà in modo obiettivo e accurato. Manipolare o alterare in modo significativo le immagini può essere fuorviante e ingannevole. Inoltre l’ utilizzo di scale colore a fianco delle opere è indispensabile per definire dimensioni e tonalità. L’uso di tecniche di post-produzione dovrebbe essere trasparente e rispettoso dell’integrità dell’immagine. Tuttavia generare delle regole in questo settore può creare dei corto circuiti che non coincidono con l’ arte fotografica.Dettagli e texture: Le opere d’arte spesso presentano dettagli fini e texture complesse che devono essere resi nitidamente nella fotografia. L’illuminazione è comunque determinante per rendere al meglio ciò che spesso si intuisce appena.I video rappresentano sicuramente una nuova frontiera nella riproduzione di dipinti e opere d’arte. Rispetto alla fotografia statica, i video consentono di catturare l’opera d’arte in movimento, offrendo una prospettiva più dinamica e coinvolgente. Ciò può essere particolarmente utile per dipinti che presentano elementi di movimento, come pennellate fluide o cambi di luce. Inoltre i video anche su supporti come i telefoni cellulari sono un ottimo mezzo di diffusione.Per motivi di spazio qui sono riportati solo alcuni esempi sia bidimensionali che tridimesionali (con i limiti della definizione)
Questa volta ho provato il brivido della immediatezza mentale e fotografica. Ho provato ad abbinare la Polaroid che per molti è memoria come per me del resto, alle scatole della Industria Lazzaroni che raffigurano la città di Saronno. Un azzardo creativo immediato che in pochi minuti doveva prendere forma.Le Polaroid sono immagini irripetibili , uniche , da scattare d’ istinto , raccogliendo tutta l’esperienza che si può avere avuto durante gli anni di professione fotografica.E’ stato sempre un mio desiderio quello di arrivare a spezzare l’immagine se non a distruggerla almeno a rovinarla. È nell’errore che a volte si trova un fascino particolare.
Riflessioni sulle ultime fotografie scattate il 18 settembre 2017.
Ho sperimentato con riprese in Polaroid, successivamente fotografate con Leica.
Questa esperienza mi ha fatto ragionare come in una dimensione stereo per confrontarmi subito con i risultati.
Inoltre, con la Polaroid 3000 in bianco e nero, ho catturato le stesse immagini che poi avrei rifotografato.
Nel complesso, queste foto sembrano quasi dei selfie per la mente del fotografo .
Senza alcuna limitazione, ho esplorato l’immediato abbinamento di immagini coerenti con i loro dettagli.
Ancora una volta, il cibo italiano si distingue come protagonista con il suo stile inconfondibile.
dolci
industria
mostra
Reggio-Emilia
In these photographs I tried to work on two different levels to discover the mood and find out what I felt not only with eyes. Tenuta Cavazzone , Viano (Reggio Emilia Italy) .
I worked with Canon and Hasselblad almost trying to paint my feelings. First pictures are from Panasonic Lumix S1
“Prima di fotografare un luogo (o una persona) occorre approfondire la conoscenza senza la fotocamera”