Sweet Memories, La dolcezza della memoria

Questa volta ho provato il brivido della immediatezza mentale e fotografica. 

Ho provato ad abbinare la Polaroid che per molti è memoria come per me del resto, alle scatole della Industria Lazzaroni che raffigurano la città di Saronno. 

 Un azzardo creativo immediato che in pochi minuti doveva prendere forma.

Le Polaroid sono immagini irripetibili , uniche , da scattare d’ istinto , raccogliendo tutta l’esperienza che si può avere avuto durante gli anni di professione fotografica.

E’ stato sempre un mio desiderio quello di arrivare a spezzare l’immagine se non a distruggerla almeno a rovinarla.       
Considerazioni sulle ultime fotografie scattate  il 18 settembre 2017 assieme al dott Paolo Lazzaroni che mi ha condotto nello splendido museo di Saronno.    

Ho voluto sperimentare ancora e tentare riprese in Polaroid a loro volta fotografate come scatti da Leica . 


Posso dire che è stata una bellissima esperienza perché ho dovuto ragionare come in una dimensione stereo.     Inoltre con la Polaroid 3000 in bianco e nero ho ripreso anche dei negativi delle stesse fotografie.

 Non avendo nessuna limitazione, ho potuto sperimentare cosa significa nell’ immediato abbinare delle immagini coerenti con dettagli delle stesse.   


 Il cibo italiano ancora una volta è protagonista con uno stile inconfondibile.

Mostra La dolcezza della Memoria. Hotel Posta Reggio Emilia aprile 2017 Un calendario a forma di biscotto   L'archivio della ditta Lazzaroni di Saronno rappresenta un tesoro di informazioni storiche e culturali legate all'azienda e alla sua produzione di Amaretto di Saronno. Calendari a forma di biscotti dall' archivio Lazzaroni Saronno Calendari a forma di biscotti dall' archivio Lazzaroni Saronno
I calendari a forma di biscotti Lazzaroni sono realizzati utilizzando un cartoncino resistente e di alta qualità che viene sagomato per assumere la forma dei biscotti dell'azienda I calendari a forma di biscotti Lazzaroni sono realizzati utilizzando un cartoncino resistente e di alta qualità che viene sagomato per assumere la forma dei biscotti dell'azienda, come ad esempio gli Amaretti di Saronno. Amaretto di Saronno fotografato da Marco Ravenna. La ricetta del biscotto amaretto può variare leggermente, ma di solito richiede ingredienti come farina, zucchero, mandorle tritate, burro e uova.

Memory and the scent of places in Italy

In these photographs I tried to work on two different levels to discover the mood and find out what I felt not only with eyes. Tenuta Cavazzone , Viano (Reggio Emilia Italy) .

I worked with Canon and Hasselblad almost trying to paint my feelings.  First pictures are from Panasonic Lumix S1


“Prima di fotografare un luogo (o una persona) occorre approfondire la conoscenza senza la fotocamera”



Cinquecento anni dalla nascita. Tra fantasia, immagini e scienza

La collaborazione tra Marco Ravenna e l'Università di Bologna evidenzia l'interesse per la promozione e la divulgazione di queste preziose opere d'arte e di scienza.

Marco Ravenna fotografa la collezione Ulisse Aldrovandi Bologna Italia

Esplorazione artistica tramite intelligenza artificiale: questa immagine è stata generata utilizzando un algoritmo di intelligenza artificiale addestrato con oggetti dalla preziosa collezione Ulisse Aldrovandi.
Through his lens, Ravenna captures the essence of each artifact, highlighting their delicate features, vibrant colors, and the stories they tell.
Through his skilled lens, Ravenna expertly captures the intricate details, textures, and artistry of the Ulisse Aldrovandi books.
La fotografia di Marco Ravenna ha lo scopo di catturare non solo l'aspetto estetico dei frutti, ma anche di comunicare il significato scientifico e storico del lavoro di Ulisse Aldrovandi.
La fotografia può mettere in evidenza il dettaglio e la maestria artistica del disegno, mostrando il pipistrello in tutta la sua bellezza e peculiarità. Scattata con Hasselblad 40 digital back

Sono estremamente felice di essere stato coinvolto nella straordinaria campagna fotografica presso i locali dei musei di Palazzo Poggi, in occasione delle celebrazioni di Ulisse Aldrovandi. Questa esperienza mi ha immerso nei dettagli più affascinanti della vita di questo grande scienziato, in cui l’immagine rivestiva un ruolo fondamentale per unire fantasia e scienza.

L ‘importanza di unire arte e scienza e di comunicare attraverso l’immagine  è stata una sfida affascinante e gratificante, che mi ha permesso di crescere anche in passato come fotografo e di esplorare nuovi orizzonti creativi.


Cito la mostra che si terrà a partire dall’ otto dicembre  2022


L’altro Rinascimento. Ulisse Aldrovandi e le meraviglie del mondo

Museo di Palazzo Poggi
8 dicembre 2022 – 10 aprile 2023

C’è un episodio del Rinascimento italiano tanto importante quanto poco conosciuto, forse perché messo in ombra dai capolavori dell’arte e dell’architettura che tutto il mondo riconosce. È il risveglio delle scienze naturali. Protagonisti ne sono stati un piccolo gruppo di medici, farmacisti e naturalisti, tra cui spicca Ulisse Aldrovandi, che per la prima volta uscirono a studiare animali e piante in natura, anziché solo sui libri, muovendo i primi passi verso la scienza come la conosciamo oggi.
La mostra L’Altro Rinascimento è un’occasione unica per rivivere questo straordinario episodio della cultura europea. Grazie a testimonianze scientifiche e a opere d’arte mai finora riunite. Grazie alla ricchissima raccolta di oggetti appartenuti ad Aldrovandi custodita dall’Università di Bologna. Grazie a un racconto che prende per mano ogni visitatore e lo accompagna in un viaggio per scoprire come, da antichi, abbiamo cominciato a essere moderni.

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